“Music is the answer”,un’ affermazione che coinvolge ognuno di noi: una canzone,un autore rappresentano un nostro momento di vita,un’ emozione,una gioa,un dolore.Ascoltare musica è catartico,ti immergi in un altro mondo che ti ricorda colori,episodi,persone che ami,grandi amicizie.Tutto questo ce lo ha raccontato qualche anno fa Leonardo Metalli nella rubrica Tg1 note, giornalista di cultura e spettacolo del tg1,dotato di una grande sensibilità ed empatia per ogni grande personaggio che ha incontrato nella sua brillante carriera,un approccio a qualsiasi artista di tipo confidenziale,garbato e discreto,equiparabile allo stile dell’ immenso Gianni Mina’,del quale può essere considerato l’erede.Pochi giornalisti hanno una capacità di immedesimazione nella persona che stanno intervistando: ci vuole competenza,talento ed umiltà,caratteristiche che Metalli rappresenta appieno in ogni suo lavoro.Docufilm sui giganti della musica,da Lucio Dalla a Luciano Pavarotti,elaborati con una tecnica degna di un esperto regista,anni di corrispondenza al Festival di Sanremo,agli Eurovision song contest,eventi nei quali potrebbe creare un nuovo ” spettacolo nello spettacolo” con un dopo festival condotto con la simpatia e la professionalità che lo contraddistinguono.
Un tg1 note new edition ,uno spazio in seconda serata stile”Quelli della notte” rappresenterebbe un esempio di stile e talento di un professionista affermato che merita uno spazio molto più importante nel palinsesto RAI che ,visti gli esiti dell’ audience con i nuovi cambi in conduzione non proprio felici,può trovare in Metalli un porto felice e sicuro,e dare tanta allegria ed emozioni agli spettatori italiani.
Sara Nicoletti
