Il senso artistico lo ha coltivato fin da tenera età con il padre musicista Glauco di Mambro,dj e producer,indubbiamente un talento tra i più interessanti che abbiamo oggi nel panorama musicale organic house.Trasformista,fine ricercatore di nuovi ritmi che possano far vibrare le emozioni di chi li ascolta,trasportandoci in una dimensione parallela dove tutto diviene magicamente fluido,leggero,abbracciando l’armonia dell’universo.
Il ritmo nel cuore
Un mondo fatto di note e libertà quello di Glauco che,partendo dalla meravigliosa Gaeta,suo paese natale,si è portato dentro il suono delle onde in ogni angolo del mondo: dal Sanctuary di Roma,il miglior club tuttora nella capitale,suo caposaldo,Di Mambro ha spiccato il volo: New York,Tulum,Dubai,Tallin,Amsterdam,Londra,Ibiza; La sua musica fatta di sacro e profano, introspezione e passione, ha conquistato le consolle internazionali, entrando nell’anima di chi lo ascolta.Una musica mai scontata,contraddistinta da contaminazioni con il repertorio classico di Bach,Chopin( ha studiato pianoforte dai 5 anni di età),il jazz,il punk,il metal.
L’amore per il sound elettronico
Arriva poi la scoperta per Glauco della musica elettronica,come un colpo di fulmine,fatto di passione travolgente a prima vista: dai rigori del classicismo al quale era stato abituato,scopre il senso di libertà: quello di sperimentare e produrre suoni in real time,creando vibrazioni fortissime.
La sua professionalità viene notata e si consolida con collaborazioni di alto profilo,come responsabile della programmazione musicale di hotel stellati,delle scenografiche sedi del Sanctuary in tutta Italia,fino ad arrivare alla produzione di musica in proprio,come Point Break,che si ispira alle sue giornate passate sul surf: nessun limite,nessun genere musicale precodficato, un sound che ti trascina,ti accompagna,ti ipnotizza,come quando cavalchi un’onda.
Un futuro alla ricerca della sperimentazione
Da Satori a Red Axes,da Dj tennis fino ad arrivare ad Adrian Sherwood,guru del genere dub, Di Mambro ha avuto un plauso ed apprezzamento dai grandi mostri sacri dell’elettronica,e non solo.
Perché prima di tutto la sua unicità consiste nella sperimentazione, nella contaminazione, nella voglia di rinnovarsi costantemente,così come fanno i geni creativi,quelli puri,e Glauco con il suo mondo artistico in grado di farci volare, è uno di questi.
Sara Nicoletti
